UPS per stufe a pellet: tutto quello che devi sapere

Perché scegliere un Gruppo di Continuità ad onda sinusoidale pura

Se utilizzi una stufa a pellet, sai quanto sia importante garantirne il funzionamento anche in caso di blackout. I Gruppi di Continuità sono la soluzione ideale per evitare spegnimenti improvvisi e proteggere i componenti elettronici della stufa.

Ma come scegliere quello giusto? Di seguito rispondiamo alle domande più comuni degli utenti per aiutarti a fare la scelta migliore.

Perché le stufe a pellet richiedono un Gruppo di Continuità ad onda sinusoidale pura?

Le stufe a pellet sono dotate di componenti elettronici e motori che richiedono un’alimentazione stabile e di qualità:

• Componenti sensibili: schede madri, sensori e display hanno bisogno di un’alimentazione priva di disturbi.
• Motori e ventole: elementi come la coclea e l’estrattore di fumi sono progettati per corrente alternata sinusoidale. Se alimentati con un’onda approssimata, rischiano di surriscaldarsi o danneggiarsi.
• Accensione stabile: durante la fase di accensione, la resistenza della stufa richiede precisione nell’alimentazione per evitare errori o avvii incompleti.
• Protezione dai disturbi: i Gruppi di Continuità ad onda sinusoidale pura forniscono una corrente priva di interferenze, proteggendo i circuiti della stufa da sbalzi o fluttuazioni.

Per quanto tempo un Gruppo di continuità può mantenere accesa la stufa durante un blackout?

L’autonomia di un Gruppo di Continuità dipende dal carico collegato:

• Un Gruppo di Continuità con potenza nominale di 1000 VA supporta un carico di circa 750 W per circa 15 minuti.
• Con un carico inferiore, ad esempio 350 W, l’autonomia può arrivare fino a 30 minuti.

Tuttavia, l’autonomia effettiva può variare in base allo stato delle batterie, alla temperatura e ai consumi interni del Gruppo di Continuità. Per questo motivo, è sempre utile scegliere un Gruppo di Continuità con una potenza leggermente superiore rispetto al carico massimo previsto.

Come calcolare il numero di dispositivi collegabili?

Per calcolare il numero di dispositivi che il Gruppo di Continuità può supportare, segui questi passaggi:

1. Calcola il carico totale: somma i consumi di tutti i componenti della stufa (motori, resistenze, ventole, schede elettroniche).
2. Considera un margine di sicurezza: l’UPS dovrebbe essere dimensionato al 70% del carico massimo per evitare sovraccarichi durante i picchi di consumo.
3. Evita dispositivi ad alto assorbimento: elettrodomestici come piani a induzione o forni richiedono potenze elevate che un UPS standard per stufe non può supportare.

Ad esempio, un Gruppo di Continuità da 1000 VA può sostenere dispositivi per un totale di 750 W senza rischi. Collegare apparecchi più potenti potrebbe causare lo spegnimento dell’UPS.

Scegliere il giusto Gruppo di Continuità per la tua stufa a pellet è fondamentale per garantirne il corretto funzionamento e proteggere i componenti interni. Un UPS ad onda sinusoidale pura non solo protegge la tua stufa da sbalzi di corrente, ma ne prolunga la durata nel tempo.
Investire in un prodotto di qualità significa assicurarsi comfort e sicurezza anche in caso di blackout.

Scopri come scegliere il gruppo di continuità più adatto alle esigenze della tua attività

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